Se state pensando di piantare un banano nel vostro giardino, ci sono alcune cose che dovete sapere. Esistono molti tipi di banani e ognuno di essi ha esigenze specifiche. In questo articolo parleremo dei diversi tipi di cura e manutenzione degli alberi di banano. Parleremo anche del tipo di pianta da piantare e di come potare e propagare un albero di banane. Speriamo che questo articolo risponda a tutte le vostre domande sugli alberi di banano.
Cura del banano
Un albero di banano è un frutto tropicale che cresce in contenitori all’interno o all’esterno. In genere gli alberi di banano crescono tra i 2 e i 30 piedi di altezza e da uno a quindici piedi di larghezza. Esistono più di cinquanta tipi di banane, tra cui la Banana Cavendish, che è la varietà più popolare. Prediligono il pieno sole, un tasso di umidità del 50% e una temperatura compresa tra 80 e 95 gradi Fahrenheit durante il giorno. Un albero di banane ha bisogno di circa un chilo e mezzo di fertilizzante 8-10-10 al mese o la metà per i banani nani.
Per coltivare un albero di banane controllate il livello di pH del terreno. I banani hanno bisogno di almeno un centimetro d’acqua al mese per mantenersi in salute. Anche un terreno ben drenato è essenziale per la crescita dei banani. Durante l’estate le banane sono pronte per essere raccolte. Il momento migliore per raccoglierle è quando sono ancora verdi. Questo permette loro di assorbire quanta più acqua possibile senza seccare il terreno.
Innaffia la pianta regolarmente e a fondo. Mantenete aperti i fori di drenaggio per evitare il marciume delle radici. È anche importante mantenere il terreno leggermente umido. Un albero di banane ha bisogno di molta umidità e una concimazione regolare lo aiuterà a crescere rapidamente. È preferibile utilizzare un fertilizzante bilanciato ad alto contenuto di azoto. Non innaffiate troppo il banano. Le sostanze nutritive non saranno sufficienti per una crescita sana.
Tipi di alberi di banano
Se state cercando un albero da frutto tropicale da aggiungere al vostro giardino, siete nel posto giusto. Il banano fa parte del genere Musa, che prende il nome dal medico romano del I secolo a.C. Antonia Musa. Per coltivare con successo il banano è necessario un’abbondante insolazione e un terreno ricco e ben drenato. Inoltre, i banani preferiscono crescere in piccoli ciuffi che li proteggono dalle condizioni difficili. Esistono diverse varietà di banano, tra cui la Musa velutina e la Musella lasiocarpa, e ognuna ha le sue caratteristiche particolari.
Prima di piantare il vostro albero di banano, dovrete fare una buca di un metro nel terreno e mescolarla con un quarto di chilo di fertilizzante organico. Dovrete anche coprire la buca con uno spesso strato di pacciamatura. Una volta piantato l’albero, spunterà uno pseudofusto. Si tratta di un fascio di foglie di banano ripiegate. Dal centro dello pseudofusto spunterà un vero e proprio fusto. Una volta sviluppatosi completamente, inizierete a vedere le banane sulla vostra pianta!
Anche se i banani non sono piante perenni, possono essere coltivati in vaso. Per le varietà di banani nani è necessario un vaso abbastanza grande da ospitare la zolla di terra. Quelli più grandi necessitano di vasi più grandi. Se intendete coltivare i banani in vaso, potete utilizzare contenitori da cinque galloni e un secchio da cinque galloni. Potete anche usare un contenitore più grande e mescolare il terreno con il 50% di terriccio e compost. Aggiungete poi al terreno un fertilizzante bilanciato solubile in acqua.
Pronunciare gli alberi di banane
La potatura degli alberi di banane può aumentare la crescita e la resa, oltre a prevenire le malattie. I frutti dei banani crescono verso il basso e le foglie sono grandi e spesse. Per questo motivo è fondamentale potare le foglie gialle per favorire una crescita migliore e un aspetto più gradevole. Rimuovete le foglie una alla volta, iniziando da quelle più esterne e procedendo gradualmente verso l’interno. Il processo sarà più efficace se seguite questi consigli.
Quando l’albero raggiunge un’altezza di cinque o sei piedi, potete proteggere il tronco più grande fino alla caduta delle foglie. Poi tagliate le parti laterali rimanenti. I fusti guariranno e ricresceranno in inverno. Quando tagliate le foglie di banano tenete presente che rilascerete una linfa appiccicosa che può macchiare i vestiti. Lavate sempre le mani e gli attrezzi da giardinaggio dopo la potatura per evitare macchie. Lavate anche le seghe e le forbici in acqua calda e sapone.
Se possibile, tagliate le foglie morte per favorire un rapido sviluppo. I frutti dei banani crescono solo sugli pseudofusti, quindi tagliate lo pseudofusto più vecchio prima che crescano quelli nuovi. I banani devono essere potati dopo ogni gelata. Le gelate leggere non li uccidono, ma fanno diventare le foglie gialle o marroni. Se i banani sono in vaso, potrebbero non fiorire mai.
Propagazione dei banani
Esistono diversi metodi di propagazione dei banani. In genere i giardinieri propagano i banani tagliando i polloni dal rizoma. Il termine “pollone” viene spesso scambiato con “propaggine” e “keiki”. In alternativa, possono propagare i banani dividendo i cormi in più gemme. Assicurarsi che i cormi siano costituiti da tessuto bianco chiaro e abbiano uno pseudofusto.
Un metodo di propagazione dei banani è la minisemina. La minisettatura è simile alla divisione, ma consiste nel tagliare il cormo in pezzi più piccoli. Ogni minisetta ha almeno un nodo e può produrre fino a 40 piante di banano. L’uso del minisetting è vantaggioso sia per l’industria del banano che per l’ambiente. Per ulteriori informazioni, vedere Come propagare gli alberi di banano
Quando si propagano gli alberi di banano, assicurarsi di utilizzare un terreno ricco di sostanze organiche e profondo. Il livello di pH del terreno per banani deve essere leggermente acido per favorirne la crescita. Assicuratevi di applicare annualmente del compost al terreno per aumentare le sostanze nutritive per la pianta di banano. Il banano è una pianta che si nutre molto, quindi è importante annaffiarlo regolarmente, ma senza esagerare. I banani sono sensibili all’eccesso di umidità.
I germogli che stanno spuntando dalle piante di banano possono essere rimossi dalla pianta madre. Le piante di banano possono anche essere messe in vaso e trapiantate in contenitori o letti rialzati. Nelle serre e nei giardini d’inverno i banani sono sensibili al ragnetto rosso e alla cocciniglia. I danni causati dal vento possono strappare le foglie e il clima freddo e umido può far marcire i banani. Se non avete ancora provato questo metodo, iniziate a farlo oggi stesso!
Invasatura e rinvaso dei banani
Un albero di banano può essere rinvasato e diviso ogni tre anni, se necessario. Le radici degli alberi di banano hanno bisogno di spazio per espandersi, quindi è necessario scavare una buca profonda e ampia per l’albero. Il terreno va poi mescolato con compost, muschio di torba e stallatico. È importante mantenere il terreno uniformemente umido e non eccessivamente secco. Le radici del banano amano un livello di pH compreso tra 5,5 e 6,5.
Se non riuscite a coltivare l’albero nel suo habitat naturale, potete scegliere un banano nano. La maggior parte dei banani nani raggiunge un’altezza compresa tra i due e i quattro metri, quindi non sono adatti a giardini di grandi dimensioni, ma crescono bene in contenitori. Alcune varietà sono ornamentali, come il Red Tiger. Sia i banani nani che quelli più grandi richiedono lo stesso livello di cura. Se non li coltivate in vaso, potete svernare le varietà nane in casa come parte di una grande collezione di piante da appartamento e trapiantarle all’aperto in tarda primavera.
Ripiantare i banani può essere un processo semplice se si seguono alcuni semplici passaggi. I banani richiedono un terreno leggermente acido con un livello di pH compreso tra 5,5 e 6,5. Tuttavia, se coltivate un banano in casa, potete piantarlo in un terreno alcalino o neutro, se necessario. Non dimenticate di annaffiarlo regolarmente! Un banano secco difficilmente produrrà frutti.
Parassiti e malattie comuni delle piante
Le malattie e i parassiti comuni delle piante di banano includono l’ingiallimento della macchia fogliare e lo sviluppo dei grappoli. Il fungo che causa la macchia fogliare si chiama Mycospharella musicola. Attacca tipicamente le piante in terreni poco drenanti o in zone con forte rugiada. Nelle fasi iniziali la malattia si manifesta con macchie rotonde e chiare sulle foglie, che alla fine raggiungono il diametro di mezzo pollice (1 cm). Negli stadi più avanzati le macchie raggiungono il diametro di mezzo pollice (1 cm) e diventano di colore nero-violaceo con il centro grigio. Le foglie di banano infette appaiono bruciate. Per controllare questa malattia i coltivatori applicano irrorazioni aeree o fungicidi sistemici. Tuttavia, alcune cultivar di banano sono resistenti a questa malattia.
Anche gli acari del ragno sono un parassita comune dei banani. Questi moscerini sono di piccole dimensioni e la loro presenza sulle piante di banano può causare danni ingenti agli alberi. I ragnetti sono comuni nelle piante di banano e si trovano nelle foglie, negli steli e nei frutti. Gli acari a due macchie sono un altro importante parassita delle piante di banano. Questi acari hanno macchie nere sul corpo e si nutrono delle foglie e dei frutti del banano.
Ralstonia solanacearum è la forma patogena della malattia del sangue del banano. Questa malattia è strettamente legata al banano. Anche diverse specie di Heliconia causano la malattia. È noto che questo patogeno si diffonde su lunghe distanze, dall’America centrale alle Filippine. L’agente patogeno ha la capacità di sopravvivere nel terreno e si trasferisce facilmente da una parte all’altra della pianta. Un albero di banane è importante per la cucina e per le celebrazioni socioculturali.