Le orchidee sono una delle piante più belle del mondo. Coltivare orchidee in casa non è affatto difficile se si riceve una guida specifica per le orchidee da un coltivatore esperto. Prima di acquistare la vostra prima orchidea, dovete sapere che in generale le orchidee sono molto più facili da coltivare di quanto si pensi. E non sono poi così difficili da coltivare se si sa cosa aspettarsi.
Prima di acquistare un’orchidea, è necessario conoscere il tipo di orchidea che si desidera. Perché? Perché sono di varie dimensioni e crescono in ambienti diversi. Esiste una varietà di orchidee che richiedono le condizioni adeguate e la giusta quantità di luce. La maggior parte delle orchidee che si trovano nelle serre hanno luce artificiale, mentre quelle che si trovano in natura hanno luce naturale.
Le orchidee si trovano negli habitat tropicali di tutto il mondo. Le orchidee prosperano in ambienti caldi, umidi e tropicali. Tra le numerose orchidee esistenti, ve ne sono alcune considerate rare, tra cui alcune specie e ibridi. Si possono trovare anche specie o ibridi originari di serre fresche, luoghi in cui la luce è meno diffusa, come le foreste profonde e le cime delle montagne.
Le orchidee sono ritenute una delle piante più popolari al mondo grazie al fatto che si sono evolute con successo adattandosi alle condizioni più fresche delle serre. Le orchidee sono più resistenti di quanto si pensi, poiché possono sopravvivere in ambienti più freddi con la giusta protezione. La resistenza delle orchidee è probabilmente il motivo principale per cui le persone le coltivano in casa.
Un’idea sbagliata comune sulle orchidee è che hanno bisogno di molta luce. È vero che nel loro habitat tropicale naturale le orchidee ricevono la luce del sole per tutto il giorno, ma crescono anche all’ombra filtrata. Per esempio, ci sono orchidee che crescono all’ombra dell’albero di cocco nel loro habitat tropicale nativo. Ci sono altre orchidee che non crescono vicino alle palme da cocco e ricevono la luce diretta del sole.
La quantità di luce fornita alle orchidee è importante per il successo della loro crescita. L’orchidea deve ricevere una certa quantità di luce per fiorire correttamente. Tuttavia, una quantità eccessiva di luce può danneggiare l’orchidea. Se l’orchidea non riceve abbastanza luce, le foglie ingialliscono. Se ricevono troppa luce, le foglie diventano verde scuro. Anche le foglie di un’orchidea che riceve troppa luce ingialliscono. Di conseguenza, è necessario fornire all’orchidea il giusto livello di luce. Per saperlo, potete consultare le istruzioni per la cura delle orchidee fornite con la vostra pianta.
Anche l’annaffiatura è un elemento importante nella cura delle orchidee. Come le piante, le orchidee non richiedono un’annaffiatura costante. Finché il materiale del vaso permette all’acqua di drenare liberamente, si può andare avanti quanto si vuole. Non bisogna innaffiare la pianta quotidianamente, ma solo quando è necessario. La maggior parte delle orchidee si trova nelle zone umide del mondo e la maggior parte delle piante proviene da paesi come la Thailandia, la Malesia e l’Indonesia. Di conseguenza, con il variare del clima cambierà anche il fabbisogno di acqua.
Oltre a fornire luce e acqua sufficienti, le istruzioni per la cura delle orchidee prevedono che la pianta venga concimata regolarmente. Se il terreno della pianta viene mantenuto fertilizzato, la pianta sarà in grado di ottenere tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Fate attenzione a non concimare troppo la pianta, altrimenti la ucciderete. Il terreno dell’orchidea deve essere umido, piuttosto che bagnato. Quindi, se vivete in un clima secco, assicuratevi di annaffiare al mattino.
Tutti gli sforzi di potatura, rifinitura e condizionamento della pianta sono ripagati. Una volta capito che tipo di orchidea avete, potete passare al suo habitat naturale, la serra. Potrete vedere i progressi del vostro lavoro sulla pianta mentre matura e finalmente fiorisce!